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- Antonio Negrone Casciano
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Si è svolto il 14 di Aprile a Commenduno di Albino in provincia di Bergamo il ventinovesimo torneo “Commendunese Arredamenti†organizzato dal presidente del circolo di Albino Giacomo Suagher.
Sede di gara il centro parrocchiale San. Alessandro e ben 60 persone all’appello ad un torneo al quale l’organizzatore ogni anno mette sempre il massimo impegno e dedizione.
Primo gruppo vinto con 3 punti di distacco dal grande maestro Alessandro Milani del circolo damistico “Bergamasco Campagnola†che lascia alle spalle ben 4 damisti a 7 punti.
La spunta l’onnipresente Raffaele D’amore, circolo damistico novarese, che per quoziente si aggiudica il secondo posto.
Terza posizione per il Bresciano Diego Signorini.
Il maestro concorezzese Gabriele Beretta vince per quoziente nel secondo gruppo
Seconda e terza posizione per gli zanichesi Luigi Tombini e Fausto Taiocchi.
Nel terzo gruppo dominio per il padovano Lorenzo Michelon che con 5 vittorie e un pareggio lascia la seconda posizione al presidente del circolo Triante Giovanni Piano che si ferma a 8 punti.
Terza posizione per il regionale Abbiatense Pierluigi Redondi.
Vittoria per il romanese Franco Bazzardi ,dama club “Adriano Locatelli†nel quarto gruppo che per quoziente lascia alla seconda posizione il padovano Gianfranco Menapace.
Terza posizione per Leonardo Fernandez tesserato per il circolo damistico “Adriano Locatelliâ€
Torneo ben diretto dagli arbitri Alessio Bisighini e Fabrizia Pezzani.
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E’ ormai un decennio che la cittadina laziale ospita con successo i Campionati Italiani Giovanili di Dama Internazionale, a cui partecipano ragazzi provenienti da numerose regioni italiane. Un periodo veramente eccezionale che ha visto l’impegno dei Dirigenti del sodalizio damistico locale: Edmondo Liberti, Antonio Moscato, Paolo Falchi, Emilio Liberati, Vincenzino Bonechi e Sergio Pietrosanti, corrisposto dalla partecipazione e dai numerosi successi di molti ragazzi avviati all’agonismo proprio in questa manifestazione. L’ospitalità veliterna, e in particolare quella del bellissimo Agriturismo Casale Malatesta di Velletri, non è più un mistero per molti giovani damisti italiani!
Non è bastata - almeno per il momento - la prestazione maiuscola di Moreno Manzana e l'altrettanto brillante prova di Daniele Macali e Roberto Tovagliaro, appena un punto dietro, a staccare il biglietto per la partecipazione al mondiale.
Eppure gli Azzurri, impegnati a Budapest dal 16 al 22 di marzo, per il challenge di qualificazione al mondiale, dopo un avvio altalenante hanno dimostrato tutto il loro valore, ottenendo un risultato che li avrebbe forse resi paghi alla vigilia, ma che a fine torneo lascia di certo l'amaro in bocca.
Semplicemente straordinaria! Se dovessimo provare a racchiudere in due parole la 14^ Gara Nazionale Città di Lecce, la definiremmo così.
Tutti i contribuenti possono destinare il 5 per mille delle loro imposte, senza ulteriori oneri, alla Federazione Italiana Dama.
Grazie ai proventi del 5 per mille degli scorsi anni è stato possibile rimborsare le spese sostenute dai circoli per l'iscrizione obbligatoria al Registro Nazionale delle Società Sportive del CONI (poco meno di 200 € a sodalizio per i modelli F23, ecc.), mantenere invariato il costo delle tessere e finanziare in parte le attività internazionali. Quest’anno sarà ancora più importante per riuscire ad arginare i tagli contributivi subiti dalla Federazione e portare avanti con continuità le attività sportive.
Si è svolto a Cannes (Fra) dal 25 febbraio al 3 marzo il consueto Open internazionale, che quest'anno ha registrato un torneo molto equilibrato e partecipato da tanti big internazionali: i grandi maestri internazionali Pim Meurs, Roel Boomstra, Jean-Marc Ndjofang e Darya Tkachenko, ma anche tantissimi altri campioni provenienti da tutto il mondo tra cui ben maestri internazionali, tra cui il Maestro federale Daniele Bertè, che ottiene 11 punti su 9 partite, cedendo a Thomy Lucien Mbongo e Raphaël Martens, ma ottenendo ben quattro successi (e sarebbero potuti essere tranquillamente cinque!), contro Jean-Paul Parvillers, Gilles Roux, Marc Arendo, Vitalia Doumesh, con qualche rimpianto per le primissime partite, quando potrebbe aver pagato la stanchezza del viaggio e l'acclimatamento al torneo.
Vince l'olandese Pim Meurs che conquista 13 punti, davanti a Roel Boomstra (Ola), Oscar Lognon (Fra) e Frits Luteijn (Ola) giunti 12; a seguire un gruppetto di otto giocatori giunti a 11 punti tra cui Daniele Bertè (Ita).
Classifiche e partite al link:
http://toernooibase.kndb.nl/opvraag/standen.php?taal=1&kl=23&Id=3339&jr=13&afko=23&r=