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Nei primi giorni dell’anno, quando ormai pensavo di essermi lasciato alle spalle il funesto 2020 con tutti i suoi lutti e le sue sventure, mi giunge improvvisamente la notizia della scomparsa di una persona a me molto cara, avvenuta peraltro a novembre e proprio a causa del Covid19. A distanza di un mese dal decesso di un’altra figura illustre del damismo torinese, il grande Edmondo Caprio, è venuto a mancare, alla veneranda età di 92 anni, Giorgio Farina colui che è stato l’anima e il trascinatore della Dama a Torino per almeno trent’anni. Personalmente una grave perdita perché Giorgio è stato il mio maestro dagli esordi fino al raggiungimento dei primi successi, un maestro affettuoso, ma severo che mi ha accompagnato in un percorso di crescita sia a livello di gioco sia a livello caratteriale.

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Il Presidente Regionale FID Sicilia Severino Sapienza ha organizzato nella giornata di domenica 28 febbraio 2021 il 54° Campionato Regionale di Dama Italiana.

Alla competizione, svoltasi presso il “Circolo Aurora” di Capo d’Orlando (Messina), hanno preso parte 36 damisti iscritti ai circoli siciliani, sotto la direzione di gara di Benito Cataldi, coadiuvato dall’arbitro Stefano Visalli.

Nel gruppo assoluto si conferma per il secondo anno consecutivo il M° Damiano Sciuto del Circolo DLF Messina, il quale con 11 punti si afferma sul M° Carmelo Sciuto. Quest’ultimo, con 8 punti, precede il M° Rosario Bellante del Circolo Damistico Palermitano, con 7 punti.

Nel 2° gruppo vince, dopo una lunga assenza dall’agonismo, il CM° Giovanni Cataldi del Circolo Damistico Palermitano con 9 punti. Alle sue spalle, con 8 punti, il CM° Franco Mille del Circolo “Svalves Etneo” di Adrano. Terza piazza per il CM° Angelo Luciano Schimmenti del Circolo Damistico Palermitano, con 7 punti.

Nel gruppo Provinciali vittoria a punteggio pieno di Sandro Ficarra del Circolo “Mente Pensiero” di Agrigento. Posto d’onore, con 9 punti, per Giuseppe Nicola Gueli del Circolo “Giuseppe Ragazzi” di Gravina di Catania. Terzo classificato Vincenzo Cuva, con 8 punti, del Circolo “Tommaso Aversa” di Messina.

Al termine della manifestazione ha avuto luogo la cerimonia di premiazione, a cura del Presidente Regionale Severino Sapienza, alla quale ha presenziato il Consigliere Nazionale FID Massimo P. Ciarcià.

 

            

 

Verso fine ottobre, in un periodo non particolarmente allegro per il ripartire dell’ondata di contagi Covid, mi giunge una notizia davvero triste, anche se non del tutto inattesa. La notizia è questa: è venuto a mancare all’età di 88 anni una delle persone più rappresentative e iconiche del damismo torinese di sempre: Edmondo Caprio. Damista appassionatissimo e persona squisita, allegra, educata e piena di valori. Sanguigno e combattivo nel gioco, generoso e affettuoso con chiunque. Ha partecipato in più di cinquant’anni di attività agonistica ad un numero di tornei impossibile da conteggiare (ed è un peccato perché se ci fosse una classifica sarebbe sicuramente tra i primissimi per partecipazioni). Animato da una sana competitività riusciva a trovare le motivazioni per impegnarsi in qualsiasi occasione e spesso celebrava le sue vittorie con frasi celebri esclamate a volte con un tono un po’ sopra le righe. Non potevi non volergli bene per la sua simpatia e la sua spontaneità che ne facevano un vero personaggio. Molto colto e intelligente, amava commentare le partite con alcune frasi che ripeteva rendendole celebri e memorabili: “l’uomo è mio e me lo cucino io”, “quando non si può vincere non bisogna perdere”, “fermo, non respiri!”, “nel gioco della dama le pedine tanto son forti quanto sono vicine”, “un rigore si può sbagliare ma Caprio non sbaglia mai”, “datemi un punto d’appoggio e vi solleverò Edmondo”, “questa volta amico mio vinco io”, “Isaia capitolo decimo quinto: muove Caprio e ha vinto”. Il suo livello di gioco era buono e vinse tante gare, soprattutto a dama italiana, giocando indifferentemente nel secondo o nel terzo girone a seconda dell’Elo del momento, Elo che per lui era molto variabile, soprattutto nell’ultimo periodo in cui alternava grandi prestazioni e giornate no. Sostanzialmente non era per nulla teorico, giocava per divertirsi ed era amante dei tiri (“sono il re dei tiri”) che amava venissero pubblicati su Damasport, tuttavia era uno di quei giocatori che in gara rendeva al 100%, non si arrendeva mai. Per tutti noi è stato un esempio di sportività e di passione, così come di amore per la famiglia ed equilibrio tra lavoro, hobby e vita privata. La moglie Franca, da lui amatissima, è stata un’ottima giocatrice e lo ha accompagnato per tanti anni nei tornei in Piemonte.

Riposa in pace Grammaestro Caprio, caro Edmondo sarai per sempre nei nostri cuori!

         

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CAMPIONATO REGIONALE DEL LAZIO DI DAMA INTERNAZIONALE


Il Campionato Regionale del Lazio di dama internazionale svoltosi a Borgo Grappa il 14/02/2021, presso la struttura coperta del Centro Sportivo “G. Morgagni”, si è felicemente concluso, spronando a   un certo ottimismo nel futuro evocato dalla data beneaugurale di San Valentino.

L’organizzazione dell’evento è stata curata dall’ASD Dama Latina con la disponibilità logistica dell’Associazione Polisportiva Parrocchiale di Borgo Grappa, secondo le indicazioni anti-Covid della FID e   del CONI, con gli atleti muniti di mascherine e visiere. Hanno partecipato alla gara Claudio Natale, delegato regionale FID del Lazio e Daniele Macali, consigliere nazionale FID. Ospiti della  manifestazione anche  alcuni rappresentanti del Centro sportivo “G. Morgagni”: Pietro Sellan e Daniele Valerio.

Nella categoria provinciali, Giorgia Senesi, giovane damista rampante dell’ASD Dama Latina e campionessa italiana 2020, si è brillantemente confermata prima sul podio, dopo sei turni di gioco; nella   categoria regionali, Simone Scifoni, rappresentante dell’ASD CD Veliterno (Roma), rientrato dopo lungo periodo di assenza, ha sorprendentemente conquistato il primo posto dopo cinque turni di   gioco; nel primo gruppo costituito da atleti di spessore internazionale, il maestro Luca Salvato ha bissato il successo ottenuto lo scorso anno. Dopo l’ascolto dell’inno nazionale, che ha aperto la   cerimonia di premiazione, una menzione particolare è stata dedicata alle giovani promesse del damismo italiano: Giorgia Senesi, Linda Piccinini e Margherita Aielli.

 

La manifestazione, prevista nel calendario nazionale FID 2021 (Federazione Italiana Dama), ha visto la partecipazione di venti atleti da Roma, Velletri e Latina, giovani e adulti di ambo i sessi. La Direzione di gara, affidata ancora una volta all’arbitro federale Rosa Aglioti, li ha suddivisi in tre gruppi: nel primo, figuravano grandi maestri, maestri e nazionali; nel secondo, appartenenti prevalentemente alla categoria regionali; nel terzo e ultimo, provinciali junior e adulti.

Gli atleti si sono affrontati sportivamente, senza nulla concedersi, come è giusto che sia, per far risaltare il talento e la preparazione sul campo. Le partite sono state combattute e impegnative ad onore del bel gioco e della passione per la dama internazionale, dopo una forzata assenza di gare locali troppo lunga e sofferta.

Le prossime sfide di dama italiana e internazionale saranno giocate nel 2° Festival Città di Latina, comprensivo del “Memorial Giuseppe di Giacomo”,  dall’11 al 13 giugno 2021 presso il Park Hotel.

 

Di seguito le classifiche complete:

Assoluto: 1° Luca Salvato (A.S.D. Dama Latina, Latina) p. 8,28.43; 2° Walter Moscato p. 8,21.29; 3° Enes Habilaj p. 6,21.16; 4° Daniele Macali p. 5,29.29; 5° Roberto Senesi p. 5,23.17; 6° Giovanni Fava p. 4,27.10; 7° Simone Nappi p. 4,24.10; 8° Giacomo Giuseppe Giorlando p. 0,27.0

2° gruppo: 1° Simone Scifoni (A.S.D. CD Veliterno, Roma) p. 9,23.40; 2° Alessio Mecca p. 6,28.32; 3° Francesco Maria Aielli p. 5,28.23; 4° Simone Piccinini p. 5,26.21; 5° Marco Stipcevich p. 5,21.20; 6° Linda Piccinini p. 4,26.12; 7° Francesco Vincenti p. 3,26.15; 8° Claudio Natale p. 3,22.11

Provinciali: 1° Giorgia Senesi (A.S.D. Dama Latina, Latina) p. 10,20; 2° Alessio Zerella p. 8,14; 3° Margherita Aielli p. 6,6; 4° Bellita Dottor p. 0,0

  

Per il quindicesimo anno consecutivo l'asd DamAosta organizza il campionato regionale di dama italiana; come sempre presso l'oratorio della Chiesa di Saint Martin. Nel gruppo Assoluto, assenti i vincitori  degli ultimi sei titoli (Elia Cantatore e Davide Zhou), iscrive il suo nome nell'albo  d'oro di questa competizione, per la prima volta, totalizzando 9 punti su 10, l'aostano Davide Tamborin, classe 2002, detonatore  anche del titolo regionale  della specialità di dama internazionale  e vice campione mondiale di dama inglese (medaglia d'argento conquistata nell'ottobre 2019 nelle Barbados). Secondo classificato Davide Gemma (campione italiano in carica  cadetti 2020), con 7 punti; terzo Francesco Zappia (campione italiano in carica  a coppie) con 6 punti. 

Nel gruppo Juniores invece la spunta Thierry Burland di Villenueve, classe 2006. Anche per lui si tratta del primo titolo in questa specialità. Vince totalizzando 10 punti su 12, uno in più del suo amico e avversario Lorenzo Schifino  

che si ferma a 9. Decisivo lo scontro diretto dell'ultimo turno che ha visto prevalere Thierry.  A concludere il podio troviamo l'unica ragazza presente in gara: Elodie Rosset, solo 10 anni, con 4 punti totalizzati.

Di seguito le classifiche complete:

Assoluto: 1° Davide Tamborin (A.S.D. CD Aosta, Aosta) p. 9,35; 2° Davide Gemma p. 7,27; 3° Francesco Zappia p. 6,19; 4° Andrea Peirano p. 4,11; 5° Federico Giacosa p. 4,10; 6° Agnese Bethaz p. 0,0

Juniores: 1° Thierry Burland (A.S.D. CD Aosta, Aosta) p. 10,22; 2° Lorenzo Schifino p. 9,14; 3° Elodie Rosset p. 4,2; 4° Germain Rosset p. 1,4