Benvenuti sul sito della Federazione Italiana di Dama. Il sito è visionabile con tutti i browser (solo se lo si visualizza con internet explorer potrebbe presentarsi qualche disallineamento a livello grafico).
Si segnala che nella riunione del Consiglio Nazionale del CONI del 30 novembre u.s., sono stati illustrati i contenuti principali del budget 2012, che prevede una significativa riduzione del contributo dallo Stato e conseguenti riduzioni alle Federazioni.
 
Nel comunicato del CONI visibile al link:
vi è inoltre un passaggio specifico in cui vengono rappresentate le conseguenze di tale riduzione.
 
"In relazione al preannunciato taglio del finanziamento del CONI, Petrucci ha informato il Consiglio che il contributo statale è passato dai 447,8 milioni di euro del 2011 ai 408,9 milioni per il 2012 (meno 38.9 milioni), mentre, rispetto al 2010 la riduzione è di oltre 52 milioni. E’ stato pertanto previsto un taglio alle Federazioni, alle Discipline Sportive Associate, agli Enti di promozione pari al 20% dei contributi 2011."
 

Mario Fero esulta per il settimo titolo conquistato
Si è conclusa a Parma - Città Europea dello Sport per il 2011 - la sei giorni damistica che ha tenuto col fiato sospeso gli appassionati fino all'ultima mossa ed ha assegnato il 75° scudetto della dama italiana, dopo quindici intensissimi turni di gioco. A conquistare il titolo è stato il Gran Maestro Mario Fero, reggino di nascita, milanese di adozione, che seppur per quoziente (pochi millesimi) ha avuto la meglio sull'ottimo maestro cagliaritano Gianni Sardu; piazza d'onore per il maestro messinese Michele Maijnelli in forza al CD Aosta.
Mario Fero con il successo ottenuto porta a sette i sigilli personali e raggiunge, al secondo posto per titoli conquistati, il livornese Piero Piccioli che negli anni 50-60 aveva dominato la scena damistica italiana, nella classifica speciale che vede in testa con undici titoli un altro livornese, il Gran Maestro Michele Borghetti (vicecampione del mondo in carica) con ben undici titoli nel palmares. Mario Fero, ha ottenuto il quarto tricolore consecutivo, eguagliando Eldo Cavalleri ed avvicinandosi al "solito" Michele Borghetti che tra il 1999 ed il 2005 ne vinse ben 7 di fila.

E' partito il tanto atteso 75° Campionato italiano assoluto di dama italiana.

Grazie a Carlo Cortesi (conosciuto sul forum FID con lo pseudonimo di cortez) è possibile seguire in diretta la partita di testa della classifica a questo link: http://www.ustream.tv/channel/assoluti-dama-italiana---parma-2011---prima-damiera

E grazie alla collaborazione del sempre preziosissimo Ezio Valentini, potete vedere le applet delle partite a questo link: 

http://www.cdadamello.com/public/Tornei/2011/Ass_ITA/Partite/Parma.htm

... e sempre dalle stesse pagine curate dal grande Ezio, è possibile prendere visione di tutte le classifiche e risultati che riguardano il 2° e 3° gruppo. Grazie ancora.

Di seguito gli aggiornamenti con le notizie che ci perverranno.


Si trascrive la traduzione della lettera ricevuta dal Presidente WCDF, Hugh Devlin, che si allega anche in originale in lingua inglese.

28° CAMPIONATO ITALIANO A SQUADRE DI DAMA ITALIANA
 
L’A.S.D DAMA FOGGIA CAMPIONE D’ITALIA
 
Dall’11 al 13 novembre 2011 si è svolto a San Giovanni Rotondo, presso l’Hotel Parco delle Rose, il 28° Campionato Italiano a Squadre di Dama Italiana.
Ad aggiudicarsi il titolo di Squadra Campione Italiana è stata L’ASD DAMA FOGGIA.
Lo squadrone Foggiano godeva del favore del pronostico, potendo annoverare tra le sue fila: il Gran Maestro Michele Borghetti di Livorno, il più grande giocatore italiano di tutti i tempi, con un palmares di 38 titoli assoluti ed un record mondiale di 23 partite giocate contemporaneamente alla cieca stabilito nel 2003, ed il Gran Maestro Sergio Scarpetta, di Cerignola, due volte campione italiano di Dama Inglese, vincitore della seconda edizione della Coppa dei Campioni e di un Trofeo delle Nazioni.
Borghetti e Scarpetta sono molto noti negli ambienti damistici mondiali per essere gli unici italiani ad avere conquistato il diritto a disputare il “Challenge” per il titolo mondiale di Dama Inglese.
A completare il team di Foggia il maestro Emanuele D’Amore, nove volte campione regionale pugliese ed il maestro Alessandro Solazzo, campione italiano di Dama Internazionale del 2° gruppo nel 2009.
“Miki Borghetti” in forma strepitosa, schierato in prima damiera, è stato il miglior atleta in gara con 6 vittorie ed un pareggio. Di rilievo le sue affermazioni contro il GM Marcello Gasparetti di Roma e contro Santo Lo Galbo, il forte maestro palermitano. Solo Francesco Gitto, giovane talento cosentino è riuscito a strappargli un pareggio. Di grande rilevanza anche la prestazione del GM Sergio Scarpetta in terza damiera, che ha totalizzato, come Borghetti 13 punti, risultando il migliore del suo gruppo. Non da meno la performance di Alessandro Solazzo, che con 12 punti è stato il più bravo in quarta damiera. Emanuele D’Amore ha conquistato un bottino di 10 punti in seconda damiera, gli stessi dei maestri Giorgio Carbonara di Roma, Franco Manetti di Livorno e Sebastiano Greco di Siracusa.
12 le squadre iscritte per un totale di 48 atleti, tra i migliori d’Italia, tra cui 3 Grandi Maestri e 18  maestri, più numerosi Candidati e Nazionali.
Il ruolino di marcia della squadra di Foggia è stato impressionante, punteggio pieno a 14 punti e tre atleti che sono risultati i migliori dei propri gruppi di gioco. Le compagini avversarie hanno dovuto accontentarsi di lottare per il secondo posto, che dopo grande incertezza, è stato conquistato da Roma, capitanata dal GM Marcello Gasparetti. Terza si è classificata Livorno, squadra campione uscente, vincitrice della competizione per ben 15 volte! Un piazzamento di assoluto rilievo, tenendo conto della qualità delle squadre antagoniste. Al quarto posto Siracusa, guidata dal giovane maestro  Francesco Gitto, il solo che è stato capace di fermare Borghetti ed al quinto Palermo con il maestro Santo Lo Galbo come capitano.    
Una piccola incertezza solo all’inizio, con la bella vittoria di Franco Manetti contro D’Amore. Borghetti, però, con un finale da manuale contro Fantozzi, mette subito le cose a posto. Nel frattempo anche Scarpetta trova una bella condotta di vincita contro Malotti, mentre Solazzo riesce a prevalere contro Bernini, così l’incontro Foggia Livorno temina 6-2.
Nel secondo turno Foggia - Palermo. D'Amore prevale contro Cucchiara, altrettanto Vaglica contro Solazzo. Borghetti e Scarpetta, pur con lo sfavore dell'apertura (21-17, 11-15, 26-21) riescono a condurre in porto le vittorie contro Lo Galbo e Sapienza. Al terzo turno scontro al vertice Foggia - Roma. Apertura 22-19, 12-16, 19-15. D'Amore vince contro Carbonara, che forse non sfrutta una posizione favorevole. Borghetti non perdona un errore di Gasparetti, mentre anche Solazzo si aggiudica una preziosa vittoria contro Ialongo. Scarpetta invece non riesce ad andare oltre il pareggio contro Portoghese. L'incontro finisce 7-1 per Foggia e con questo risultato finisce praticamente la lotta al vertice.
In prima Damiera erano concentrati tutti i numeri uno delle squadre. Dopo Borghetti i migliori sono stati Marcello Gasparetti e Francesco Gitto con 10 punti. In seconda Damiera si è detto; in terza Damiera dopo Scarpetta con 10 punti seguono Gianfranco Portoghese e Giuseppe Rossetti. In quarta Damiera dopo Solazzo la classifica individuale vede un altro foggiano, Luca Iacovelli con 10 punti, autore di una prestazione veramente pregevole.
Severino Sapienza con 9 punti ha totalizzato il maggior punteggio individuale di Palermo. Ottima la prestazione di Francesco Senatore con 9 punti, gli stessi dei livornesi Fantozzi, Malotti e Bernini.
Molto buona anche la performance del giovanissimo "Nazionale" Christian Durante, che è riuscito a totalizzare 8 punti (non era facile tra cotanti avversari) e che non dimenticherà questo campionato dopo che il campionissimo (anche di far play) "Miki Borghetti" gli ha regalato il premio ricevuto come miglior giocatore, certamente meritato da Christian per la sua bravura!
Buona prestazione di Nicola Palladino in prima damiera e discreta quella di Filippo Miscio in quarta damiera, entrambi di San Giovanni Rotondo, mentre ottima è da considerare quella del foggiano Vincenzo D’Orsi con 9 punti in terza damiera.
Anche il napoletano Michele Lucci si è distino con 9 punti in terza Damiera e non male i 6 punti in seconda Damiera del giovanissimo Gennaro Bruno. Mariano Dall'asta con 8 punti è stato il migliore di Pordenone.
La squadra di Foggia due, allestita per evitare il numero dispari, è riuscita a raggranellare un punticino contro Napoli 2, per cui nessuna compagine è terminata a zero!
Tutti gli atleti sono stati esemplari per correttezza e sportività, in un ambiente gradevole e rilassante, che ha favorito quei momenti forse più graditi,  quando i giocatori analizzano le partite disputate tra loro.
E’ questa la prima volta che un squadra della provincia di Foggia si aggiudica il titolo iridato a Squadre di Dama Italiana, uno dei campionati più importanti che la FID organizza ogni anno.
Una vittoria ottenuta con pieno merito che, speriamo, sia di auspicio per la conquista del titolo mondiale da parte di Sergio Scarpetta al prossimo match contro il campione in carica, il mitico Gran Maestro Internazionale Ronald King delle Barbados.
La gara è stata diretta molto bene da Michele Turco di San Marco in Lamis, coadiuvato dalla foggiana Antonella Pennella.
Perfetto lo svolgimento della manifestazione, che è stato molto gradito da tutti i partecipanti, grazie anche alla rinomata e collaudata ospitalità dell’Hotel Parco delle Rose.
Con l’inno di Mameli ha avuto iniziata la bella cerimonia di premiazione a cui hanno presenziato: per la FID il Vice Presidente Giorgio Carbonara ed il delegato Regionale Dott. Gaetano Mazzilli; per il Coni Provinciale Stefano De Bonis, che ha messo in rilievo il valore della pratica delle discipline sportive e per l’Amministrazione Comunale di San Giovanni Rotondo il giovane Assessore allo Sport Leonardo Ricucci, che si è compiaciuto per lo svolgimento della manifestazione, sottolineando la vocazione all’ospitalità della Città di San Giovanni Rotondo ed auspicando un ritorno dei damisti per il prossimo anno.
Il Vice Presidente FID Giorgio Carbonara ha fatto un intervento di pregevole fattura, ringraziando le autorità locali e soprattutto sottolineando i grandi successi ed il prestigio che la FID sta ottenendo nel mondo, grazie ad atleti si statura internazionale come i Gran Maestri Sergio Scarpetta e Michele Borghetti presenti a San Giovanni Rotondo, ed alcuni giovani emergenti come Erika Rosso ed Alessio Scaggiante.
Sono intervenuti alla premiazione anche Nicola Palladino in qualità di Presidente del Circolo Dama di San Giovanni Rotondo ed il delegato provinciale FID Emanuele D’amore, che ha voluto sottolineare il fondamentale apporto organizzativo dell’Hotel Parco delle Rose e della famiglia Fini per l’ottima riuscita della manifestazione.
Di seguito la classifica finale con la composizione delle 12  squadre partecipanti.
 
 
C L A S S I F I C A    F I N A L E
 
1^ FOGGIA 1 – (Michele Borghetti – Emanuele D’Amore – Sergio Scarpetta – Alessandro Solazzo) – P. 14
2^ ROMA – (Marcello Gasparetti – Giorgio Carbonara – Gianfranco Portoghese – Fabrizio Ialongo) – P. 11
3^ LIVORNO – ( Marcello Fantozzi – Franco Manetti – Alessandro Malotti – Matteo Bernini) – P. 10
4^ SIRACUSA – (Francesco Gitto – Sebastiano Greco – Massimo Ciarcià – Giovanni Catanzaro) – P. 8,60
5^ PALERMO – (Santo Lo Galbo – Rosario Cucchiara – Severino Sapienza – Giovanni Vaglica) – P. 8,46
6^ POTENZA – (Gianluca D’Amato – Francesco Senatore – Domenico Bozza – Christian Durante) – P. 7,58
7^ BARI – (Gaetano Mazzilli – Giosafatte Strambelli – Giuseppe Rossetti – Antonio Mascolo) – P. 7,43
8^ PORDENONE – (Matteo Santarossa – Faustino Viotto – Mariano dall’Asta – Emilio Nadal ) – P. 5,49
9^ NAPOLI 1 – (Antonio Bruno – Gennaro Bruno – Michele Lucci – Attilio Bellusci) – P. 5,46
10^ S. GIOVANNI ROTONDO – (Nicola Palladino – G. Mimmo – Vincenzo D’Orsi – Filippo Miscio) – P. 4,44
11^ NAPOLI 2 – (Giovanni Vitiello – Domenico Idolo – Antonio Gargiulo – Michele Di Donna) – P. 4,40
12^ FOGGIA 2 – (Vito Tamma – Davide Aucello – Donato La Porta – Luca Iacovelli) – P. 1
 
 
Di seguito alcune foto. Nell'ordine: la squadra vincitrice, la seconda e la terza classificata, l'Assessore Ricucci premia il GM Michele Borghetti (miglior giocatore del Campionato), una panoramica della sede di gara. Altre foto al link:
CIS_Ita_2011_Premiazione_squadra_campione
  
CIS_Ita_2011_seconda_classifica_RomaCIS_Ita_2011_terza_classifica_Livorno
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
CIS_Ita_2011_Assess_Ricucci_premia_miglior_atletaCIS_Ita_2011_panoramica_sala
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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Si è concluso a San Giovanni Rotondo (FG) il Campionato italiano a Squadre che si è svolto dall’ 11 al 13 di novembre. Vince il tricolore 2011 di dama italiana la squadra dell’ASD Dama Foggia guidata dal Vice Campione Mondiale GM° Michele Borghetti, dallo sfidante in pectore al titolo mondiale e neo Gran Maestro (di dama inglese) Sergio Scarpetta e dai maestri Emanuele D’Amore e Alessandro Solazzo. Lo squadrone, superfavorito alla vigilia, ha concluso a punteggio pieno, davanti al Centro Damistico Romano formato da Marcello Gasparetti, Giorgio Carbonara, Gianfranco Portoghese, Fabrizio Ialongo. Terzo posto per il CD Piccioli (LI) capitanato da Marcello Fantozzi con Franco Manetti, Alessandro Malotti e Matteo Bernini.

Alla premiazione oltre al VicePresidente FID Giorgio Carbonara, sono intervenuti l'Assesore allo sport del Comune di San Giovanni Rotondo ed il rappresentante del CONI Provinciale di Foggia.

Ha diretto Michele Turco coadiuvato da Antonella Pennella.

Giovani talenti
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 Erika Rosso (foto Stefano Venturini)

Erika, la regina della dama che ha soltanto sedici  anni

Selezionata per sfidare la campionessa mondiale
«Il sogno? Avere il titolo di Maestro»

«Ricordo il mio primo torneo, era il 31 gennaio 2006, avevo 11 anni, una cosa tra bambini...». Erika lo ice come se parlasse della notte dei tempi. Invece era l'altro ieri, sportivamente (e non solo) parlando. Cinque anni di gare e qualche milione di mosse dopo sono bastate a questa ragazzina valdostana, che parla come un libro stampato, frequenta il terzo anno del liceo scientifico e nel tempo libero lavora nel ristorante dei genitori a Saint Marcel (Aosta), per entrare nell'Olimpo della dama mondiale, conquistando il diritto, lei sedicenne e con 5 anni di gavetta, a sfidare tra una manciata di mesi uno dei monumenti della specialità: la turkmena Amangul Durdyeva, collezionista di titoli iridati, una che anagraficamente potrebbe essere sua madre e che ha fatto della damiera un mestiere, professionista a tempo pieno. Raccontano alla Federazione italiana (40 mila tesserati, associata al Coni, uno sport in tutti sensi, fanno perfino l'antidoping): «La Durdyeva è un tipico prodotto della scuola dell'Est dove la tradizione della dama è radicata sin dai tempi di Lenin, che, per lanciare nuovi talenti, dedicò addirittura a pedoni e scacchi uno dei tanti piani quinquennali...». L'unico che forse veramente funzionò.

 

 

Loris Milanese (TO) è il nuovo Campione italiano di dama internazionale!
Il torinese con un finale al cardiopalmo conquista lo stesso punteggio del campione uscente, il GM° Walter Raimondi, e lo supera per il miglior quoziente, bissando il successo del 2000 e conquistando, così, il titolo di Grande Maestro. Terza piazza per il GM° Daniele Bertè.



Negli altri gruppi vincono Daniele Redivo (TS), Luciano Paulissich (TS) e Romeo Patatti (UD). Note: nel quarto gruppo lampo si laurea Campione d'Italia il Presidente FID Renzo Tondo.
Dettagli, partite, classifiche e foto dei Campionati a tempo standard, lampo e semilampo al link:
 

o semplicemente digitando: fid.openprojects.it

  I Campionati si sono svolti presso il Palazzo Savoia di Arta Terme (UD).

 
Le partite del Gruppo Assoluto sono state trasmesse in tempo reale su 5 Webcam Still
Inoltre è stata trasmessa una diretta su  Webcam Stream  della partita più "calda" del gruppo assoluto.