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25^ Edizione dei Giochi Sportivi Giovanili di dama

Si è svolta a Roma, presso le strutture della Fraterna Domus, la venticinquesima edizione della Finale Nazionale dei Giochi Sportivi Giovanili di dama, che dal 16 al 19 maggio ha visto circa duecento studenti, provenienti da tutt’Italia, darsi battaglia a “colpi di pedine”, alla conquista degli otto titoli italiani in palio nelle due differenti specialità (dama italiana e dama internazionale) e nelle diverse categorie della scuola primaria e di I e II grado (Elementari, Medie, Superiori-Allievi e Superiori-Juniores, cioè biennio e triennio).
 
Immersi nell’infinito verde del Parco di Veio, al confine nord della Capitale, ben 57 squadre, provenienti dalle sette semifinali nazionali che avevano visto coinvolto oltre quattrocento compagini e migliaia di studenti (degli oltre cinquantamila che ogni anno praticano lo “Sport della mente” su banchi di scuola), si sono date appuntamento per misurarsi e incontrarsi, tra vecchi e nuovi sguardi, e l’ennesima avventura all’insegna del gioco della dama. Ad arricchire le celebrazioni del “primo giubileo dei Giochi Giovanili”, nel ventesimo anno dal riconoscimento della Federazione Italiana Dama da parte del CONI, si è aggiunto il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, che ha voluto sancire – dopo due anni di stand-by – la piena appartenenza della dama e di tutti gli sport della mente all’interno dei Giochi Sportivi Studenteschi del CONI, all’interno dei quali, con ben due decreti ministeriali, cosa mai avvenuta prima, è stata inclusa la finale nazionale stessa organizzata dalla FID ed a cui oltre al MIUR ed al CONI, si è aggiunto il patrocinio della Regione Lazio e della Città di Roma Capitale. Di più non si poteva davvero nemmeno sperare.
Ampia anche la partecipazione che, nonostante la crisi finanziaria che ha ormai raggiunto anche il mondo dello Sport, oltre che molteplici istituzioni scolastiche, ha registrato un leggero calo (ben nove squadre ammesse di diritto hanno rinunciato alla partecipazione!) a fronte di aumentati costi non tanto di iscrizione quanto di trasporto, nonostante il consueto contributo federale per le comitive organizzate e nonostante la centralità della sede scelta, che ha permesso di abbinare il mattutino gioco alle escursioni nella città eterna alle tante attività previste nelle serate GSG.
Dopo mesi di preparativi e l’intensificata azione delle ultime settimane, giovedì 16 maggio, pronti-via, messa a punto degli ultimi dettagli, accoglienza rapida dei numerosissimi gruppi, e consueta riunione tecnica con la distribuzione del materiale di gara e delle ormai immancabili magliette griffate GSG, con il logo della manifestazione. Ospiti d’eccezione i Grandi Maestri Michele Borghetti (Campione Olimpico 2012), Sergio Scarpetta (Vice-Campione Olimpico 2012) ed Erika Rosso (Bronzo Olimpico 2012), presenti per il quasi contemporaneo Campionato Italiano di dama inglese, svolto nella stessa sede. Novità assoluta una rappresentativa di studenti “non vedenti” di Barletta, per i quali la Commissione Tecnica Federale ha predisposto - a tempo di record - un apposito regolamento per disciplinare il gioco tra non vedenti e vedenti sulle damiere “speciali”. Ma la serata è caratterizzata anche dalla cerimonia di saluto a tutti i gruppi, giunti numerosi ed in particolare alle comitive giunte dalla Valle d’Aosta, dalla Calabria, dal Lazio, dalla Basilicata, dalla Lombardia, dalla Sardegna, dal Veneto dal Friuli-Venezia Giulia, dalla Sicilia, dalla Liguria e dal Trentino, in un tripudio di cori festosi da parte dei ragazzi.
Venerdì 17 maggio è il primo giorno di gioco e l’ambiente e caratterizzato da grande attesa mista a tensione, ci sono i consigli dell’ultima ora e gli accompagnatori emozionati a fare la spola su e giù in attesa del risultato. Gli istruttori avanti e indietro per il corridoio predisposto per permettere loro di seguire da vicino i loro allievi, sotto gli occhi vigili dello staff arbitrale, diretto e composto in gran parte da giovanissimi.
Il tempo non è dei migliori e conferma un mese mai così tiepido, contrassegnato dalla costante pioggerella, ma anche dall’immancabile sole che puntualmente ha accompagnato i pomeriggi romani dei GSG. Prima delle attività serali, durante la cena, viene rinnovata l’attenzione al match mondiale che si svolgerà dal 25 giugno al 7 luglio a Livorno, dove Michele Borghetti tenterà il secondo assalto al detentore Alexander Moiseyev, presentando i gadget e le simpatiche caricature predisposte per l’evento.
A sera lo Stage di dama internazionale tenuto dal Grande Maestro Daniele Bertè, Direttore tecnico della Nazionale, che al secondo anno di svolgimento si conferma partecipato quanto fortemente voluto dai tanti allievi che si preparano agli eventi internazionali e nazionali di rilievo: oltre quaranta i giovani damisti che hanno preso lezione da Mister Bertè e collaboratori, che hanno potuto alimentare con nuovi concetti o rafforzando e riprendendo elementi già acquisiti, i volenterosi e preparati ragazzi.
Parallelamente un nutrito gruppo di insegnati ed istruttori coglieva l’occasione dei GSG per confrontarsi sulle linee guida del prossimo anno scolastico proposte dal MIUR e dalla FID in tema di attività damistica scolastica, presentate al Workshop federale, in cui è stata sottolineata – tra le altre – l’importanza dell’inserimento sul sito istituzionale dei Giochi Sportivi Studenteschi, dell’adesione da parte delle scuole semplicemente flaggando (cioè apponendo un segno di spunta) nell’apposita casella relativa all’attività della dama.
Sabato 18 inizia tra fremiti e sussulti per la posta in palio e per lo spavento, alla fine per fortuna solo quello, preso durante la tarda serata precedente per un irresponsabile motociclista che a tutta velocità ha travolto il giovane Francesco Di Salvo e la madre (trattenuta poi per accertamenti fino al giorno dopo) durante una tranquilla serata in libera uscita per le vie di Roma assieme ad alcuni amici: nulla a che vedere con la manifestazione, ma che traccia la forza d’animo esemplare del barlettano. Giornata segnata da grande equilibrio tecnico da parte delle squadre in vetta alla classifica, con risultati e classifiche che turno dopo turno prendono forma, con qualche immancabile arrivo al fotofinish ed il gradino più alto del podio affidato all’ultima partita ed all’ultimo quoziente. Nel pomeriggio tutti o quasi, in giro per la Capitale, coccolati dal sole e affascinati dalla storia di una città sempre tutta da scoprire, con qualche perspicace accompagnatore che con il suo gruppo ha deciso di godersi anche qualche sprazzo della primavera romana.
A fine serata, la consueta simultanea nelle varie specialità damistiche ed anche per i non vedenti, curata da Adolivio Capece e che ha visto alternarsi tanti maestri damisti: Daniele Bertè, Giuseppe Secchi, Sergio Scarpetta, Luca Iacovelli e Dario Ghittoni.
Domenica 19 è la giornata finale, quella delle premiazioni e degli addii, della tradizionale messa per i damisti e le loro famiglie e l’immancabile preghiera finale che racchiude anche il senso più intenso dei Giochi Sportivi Giovanili: “Lo sport è gioia di vivere!...” vero leit-motiv della manifestazione e dei giochi giovanili in genere.
Alle 10.45 lo speaker Adolivio Capece apre la cerimonia di premiazione e dopo un breve saluto passa la parola a Pasquale Barone, Presidente del Comitato Paralimpico della Regione Lazio, accorso a sottolineare la valenza sportiva della dama ed a sorprendersi dell’eccezionale risultato della squadra dei non vedenti del “Casandri” di Barletta, giunta addirittura terza tra gli allievi della dama italiana. A seguire l’intervento del Vice-Presidente FID Carlo Bordini, che dopo aver portato il saluti del Presidente Tondo che a seguito a distanza l’andamento della manifestazione, ha sottolineato la valenza del gioco della dama e della festa che sono i GSG e come, attraverso quel tratto sportivo che accomuna gioco, festa e voglia di stare assieme, può essere sempre più valorizzato, esaltando quei valori tipici dello sport, come espressione della ricchezza dell’essere, ben lontani da quegli eccessi del tecnicismo esasperato e di utilitarismo che spesso accompagna taluni sport “maggiori”. I Giochi Sportivi Giovanili, che dall’anno prossimo grazie al lavoro svolto dalla FID con il CONI ed il MIUR, torneranno nella grande famiglia dei Giochi Sportivi Studenteschi, rappresentano anche un viaggio all’interno delle bellezze d’Italia, nelle diverse sedi toccate e nella variegata partecipazione alla Finale Nazionale, momento di sintesi dell’attività annuale. Nulla sarebbe possibile senza la passione dei giovani damisti, così come parimenti fondamentale è la disponibilità ed i sacrifici di accompagnatori, insegnati e istruttori, che con sacrificio e impegno, ogni anno, si prodigano alla diffusione dello sport della mente all’interno della scuola (a oltre 50.000 allievi): tanti per citarli tutti, troppo importanti per non menzionarli nella loro indispensabile funzione. Il Vice-Presidente ha proseguito chiamando in rassegna lo staff organizzativo, un gruppo affiatato ed attento alle esigenze di tutti, senza il quale nulla sarebbe stato possibile e ricordando per ciascuno le mansioni svolte durante l’evento: Elena Valentini, Saverio Saccà, Marco Capaccioli, Salvatore Lo Faso, Luca Iacovelli, Michele Faleo, Dario Ghittoni, Antonio Pirisi, Vincenzo Travascio, la segreteria federale rappresentata da Marco Cerignoli e Chiara Bigi, i presidenti delle Commissioni Tecniche arbitrali e federali Renato Spoladore e Claudio Ciampi, ed i direttori di Gara Alessio Mecca alla sua prima esperienza in questo ruolo e visibilmente emozionato e Matteo Santarossa divenuto un veterano nonostante la giovane età, ed il segretario generale Giuseppe Secchi, che ha accompagnato le “sorelle” responsabili del centro Fraterna Domus, che ha ospitato la manifestazione, felici nel registrare la presenza di un gruppo di ospiti davvero “speciali”.
Completati i discorsi, tutti in piedi per l’Inno di Mameli e la proclamazione dei vincitori e l’immancabile arrivederci alla prossima edizione dei Giochi Sportivi Studenteschi di dama: un’avventura è appena finita, un’altra sta per cominciare molto presto!
 
Classifiche:
 
 
Dama Italiana
Elementari
1° Marcelli-Velletri (Enes Habilay, Giacomo Giorlando, Marcello Pacchiano) punti 20; 2° Chaversod (Ao) (Alessandro Casadei, Manuel Rosselli, Nicolai Tamborin) p.18; 3° Mori (Tn)  (Emanuele Bellini, Emiliano Dei Michei, Samuele Regolini) p. 16;  4° SP Charvensod Capoluogo - Val d'Aosta 1 p. 14; 5° IS E. Martinet – Val d’Aosta 5 p. 10; 6° IC Carbonia Satta (CI) p. 8,28; 7° SP Charvensod Capoluogo - Val d'Aosta 2 p. 8,27; 8° SP "Sacra Famiglia"Martinengo (BG) p. 6,23; 9° IS E. Martinet – Val d’Aosta 3 p. 6,22; 10° IC Campanella – Reggio Cal. p. 3; 11° IC Tommaso Aversa – Mistretta (ME) p. 1.
 
Miglior Giocatore: Enes Habilay (Marcelli-Velletri) 20/20 in prima damiera.
 
Medie
1° Lecce – Alighieri/Diaz (Jean Francois Sanzia, Stefano Vetrano, Matteo Spedicati) p. 17.49; 2° Martinet – Aosta (Marius Mafteuta, Matteo Mirabello, Davide Zhou) p. 17.47; 3° Vittorino Da Feltre –Reggio Calabria (Domenico Fabbricatore, Andrea Morabito, Gianluca Gatto) p. 13; 4° IC P.P. Pasolini – Pordenone p. 12; 5° ° IC Tommaso Aversa 3 – Mistretta (ME)  p. 11; 6° ° IC Tommaso Aversa 2 – Mistretta (ME) p. 7; 7° IC Giuseppe Giuliano – Latina  p. 5; 8° Scuola Media Sarule (NU) p. 4,17; 9° IS E. Martinet – Val d’Aosta 7 p. 4,15; 10° IC Campanella – Reggio Cal. p. 0.
 
Miglior Giocatore: Jean Francois Sanzia (Alighieri/Diaz – Lecce) 18/18 in prima damiera.
 
Allievi
1° L.S. Campanella -Reggio Calabria 5 (Giovanni Luca Idone, Francesco Ventura, Matteo Ventura) p. 14; 2° Levi-Matera (Cristian Durante, Vincenzo Cosentino, Paolo Conte) p. 12; 3° Casandri-Barletta (Francesco Disalvo, Mauro Campanale, Angelica Rociola, “non vedenti”) p. 10; 4° L.S. Campanella-Reggio Calabria 8 p. 8; 5° L.S. Campanella-Reggio Calabria 4 p. 6; 6° L.S. Campanella-Reggio Calabria 6 p. 3,13; 7° L.S. Campanella-Reggio Calabria 9 p. 3,12; 8° L.S. Campanella-Reggio Calabria 7 p. 0.
 
Miglior Giocatore: Francesco Ventura (L.S. Campanella -Reggio Calabria 5) 14/14 in seconda damiera.
 
Juniores
1° Guetti-Tione (Gabriele Salvaterra, Giorgio Spada, Michele Salvaterra) p. 6.16; 2°  Satta-Nuoro (Nicola Gallo, Simone Cancellu, Andrea Careddu) p. 6.15; 3° L.S. Campanella -Reggio Calabria 11 (Emily Cammera, Claudia Cutrupi, Daniele Romeo) p. 5;  4° IISS  E. Medi p. 3,12; 5° L.S. Campanella -Reggio Calabria 10 - Reggio Calabria 10 p. 0.
 
Miglior Giocatore: Matteo Notaro (IISS  E. Medi – Lecce) 8/8 in terza damiera.
 
 
Dama Internazionale
Elementari
1° Marcelli-Velletri (Alberto Guimp, Maurizio Falchi, Manuel Vetri) p. 15; 2° Chiaromonte-PZ (Mario Arbia, Agostino Di Sario, Mattia Pesce) p. 14; 3° San Zenone degli Ezzelini-Venezia (Alessandro Serraglio, Davide Martinello, Daniele Pasqual) p. 11; 4° IC Nuovi Orizzonti – Reggio Cal. p. 10,33; 5° IC Sassello - Stella San Martino (SV) p. 10,25; 6° IC Grumello del Monte (BG) p. 4,17; 7° IS E. Martinet – Val d’Aosta 8 p. 3,11; 8° Istituto Comprensivo n. 4 - Nuoro p. 3,10; 9° IS E. Martinet – Val d’Aosta 9 p. 2,6.
 
Miglior Giocatore: Mattia Pesce (Chiaromonte-PZ) 16/16 in terza damiera
 
Medie
1° IC. Campanella-Reggio Calabria (Vincenzo Sgrò, Luigi Amaretti, Pasquale Mammoliti) p. 11; 2° Comprensivo Velletri (Gabriele D’Amora, Sara Habilaj, Federico Santolemma) p. 9; 3° Martinet – Aosta (Claudia Casadei, Gabriele Belmonte, Luca Borlini) p. 7; 4° Chiaromonte-PZ p. 6; 5° IC Varazze Celle p. 4,17; 6° IC Val Rendena-TN p. 4,13; 7 G.B. Rubini – Romano L. BG p. 1.
 
Miglior Giocatore: Vincenzo Sgrò (IC. Campanella-Reggio Calabria) 10/10 in prima damiera (stesso risultato di Gabriele D’Amore dell’IC Velletri, giunta alle spalle della squadra vincitrice in cui giocava Sgrò)
 
Allievi*
1° Leonardo Da Vinci-Reggio Calabria (Natale Laganà, Giuseppe Matalone, Joussef Kamel) p. 9; 2° Guetti-Tione (Alessandro Masè, Damiano Leonardi, Martino Bomprezzi) p. 7; 3° Vallauri-Velletri (Filippo Catesi, Francesco Pro, Enrico Romano) p. 5;  4° IC 16 agosto 1860 Corleto Perticara (PZ) p. 2
 
Miglior Giocatore: Giuseppe Matalone (Leonardo Da Vinci-Reggio Calabria) 11/12 in seconda damiera.
 
Juniores*
1° Guetti-Tione (Stefano Valentini, Simone Maffei, Luca Riccadonna) p. 9.23; 2° Liceo Majorana-Latina (Hu Youy, Zheng Haohao, Federico Casciero) p. 7.23; 3° IT Ferraris-Reggio Calabria (Gabriele Morabito, Antonio Izzo, Antonio Caracciolo) p. 3;
 
Miglior Giocatore: Stefano Valentini (Guetti-Tione TN) 11/12 in prima damiera.
 
*NB: Allievi e Juniores hanno giocato in gruppo unico

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Galleria Fotografica:
Lo striscione dei GSG, 4 istantanee con alcuni momenti di gioco, la squadra dei "non vedenti" con il DT Bertè prima della simultanea, tre momenti della partecipata simultanea; lo staff FID e le suore durante la cerimonia di premiazione; i podi delle differenti specialità e gruppi: dama italiana Elementari, Medie, Allievi, Juniores; dama internazionale Elementari, Medie, Allievi, Juniores; l'angolo del materiale, la preghiera dello sportivo.  (Foto: www.tranquillini.it)
Striscione_GSG
 
momento_gioco1sala_lato_dama_italianasala_lato_dama_internazsala_lato_dama_italiana2Simultanea_con_non_vedentiSimultanea_1Simultanea_2Simultanea_3Team_FId_e_suore2Podio_Ele_ITAPodio_Medie_ITAPodio_Allievi_ITAPodio_Juniores__ITAPodio_Ele_INTPodio_Medie_INTPodio_Allievi_INTPodio_Juniores_INT2Iacovelli_e_Faleo_materialePreghiera_dello_Sportivo