Benvenuti sul sito della Federazione Italiana di Dama. Il sito è visionabile con tutti i browser (solo se lo si visualizza con internet explorer potrebbe presentarsi qualche disallineamento a livello grafico).

Cari Amici Damisti,

facendo seguito alla comunicazione del 30 ottobre 2020, relativa allo svolgimento dell’Assemblea Nazionale Ordinaria (elettiva) FID, ed al DPCM del 3 novembre 2020, la FID ha prontamente interpellato il CONI che ha ribadito quanto già rappresentato e condiviso con il Dipartimento per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

È stato confermato che ai soli fini dell'applicazione delle norme emergenziali in vigore, infatti, le FSN/DSA/EPS/AB possono essere considerate al pari delle Pubbliche Amministrazioni, così da potergli applicare la deroga "per motivate ragioni" prevista per le riunioni delle p.a. ed evitare così il ricorso alla c.d. "modalità a distanza".

Si evidenzia che anche alla luce del nuovo DPCM del 3 novembre 2020, così come confermato dal Dipartimento per lo Sport, saranno consentiti gli spostamenti extra/infra comunali/regionali con mezzi propri o di trasporto pubblici per tutte le persone fisiche impegnate nelle sessioni assembleari elettive quali convocati aventi diritto al voto o loro delegati.

Ovviamente la raccomandazione per tutti continuerà sempre ad essere quella di porre la massima attenzione ed il massimo rigore nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti e che siano sempre rispettati il distanziamento sociale, le precauzioni igienico sanitarie ed il costante utilizzo obbligatorio dei dispositivi di protezione individuale (DPI).

In allegato la comunicazione del Dipartimento per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri inviata al CONI ed inoltrata alla FID; il DPCM 3 novembre 2020; un modulo pre-compilato per l’eventuale autocertificazione.

 

Un abbraccio damistico.

 

Il Presidente FID                                                                                 Il Segretario Generale FID

Carlo A. Bordini                                                                                   Giuseppe Secchi