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DISPUTATI A LATINA:

42° CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI

7° CAMPIONATO ITALIANO VETERANI

DI

DAMA INTERNAZIONALE

Park Hotel, 22-24 marzo 2024

Ora che tutto si è compiuto, con atleti e accompagnatori tornati a casa dopo l’incertezza per lo sciopero ferroviario, i pacchi del materiale predisposti alla spedizione…possiamo tirare un lungo respiro di sollievo, con un profondo senso di gioia e gratificazione, sentito il riscontro positivo di soddisfacente organizzazione, attenta cura dei servizi e della sistemazione alberghiera e ampia disponibilità ai bisogni dei partecipanti. Perché il sogno e la sfida organizzativa di Campionati Nazionali Giovanili e Veterani a Latina si realizzasse c’era il coinvolgimento di tante energie e senso di responsabilità. Abbiamo messo in campo tutto il nostro impegno di persone, mezzi e strutture. Quello su cui contavamo, noi dell’ASD DAMA LATINA, era l’entusiasmo e l’orgoglio di ospitare atleti giovani e meno giovani nella loro prima o ennesima sfida damistica, riuscendo a costruire, in un fibrillante weekend, un ricordo che potesse essere indelebile come il nostro. Fibrillanti anche i contatti tra la nostra presidente Rosa Aglioti e la segreteria FID, che ringraziamo di cuore per la costante e preziosa collaborazione, con l’intento di curare ogni particolare. Ed è la FID, nella figura del presidente Carlo A. Bordini, che vogliamo anche profondamente ringraziare per la fiducia accordataci.

Dopo l’approvazione degli elenchi dei damisti partecipanti ci si rendeva conto di quali regioni fossero rappresentate: oltre il Lazio, la Valle d’Aosta, la Liguria, la Lombardia, il Piemonte e il Veneto, col rammarico di un Sud d’Italia assente.

I sodalizi presenti insieme all’ASD DAMA LATINA, l’ASD CD Bergamo, l’ASD CD Bresciano, l’ASD CD Lurano (BG), l’ASD CD Novarese, l’ASD CD Romano, l’ASD CD Savonese, l’ASD CD Spinacetodam (RM), l’ASD CD Triestino e l’ASD CD Veronese.

 È stata già atmosfera festosa, e non solo tra i 45 iscritti, quando in occasione dell’appello serale di venerdì 22 marzo, si sono ritrovati amici di vecchia data, mentre si coglieva tra i più giovani la curiosità di intravedere e conoscere nel gruppo i possibili sfidanti.

Carichi di attese per la gara sportiva ciascuno era pronto a lasciarsi avvolgere nel vortice dei turni di gioco, predisposti dalla Direzione di Gara nelle successive giornate del 23 e del 24 marzo.

 L’indomani alle 8.00, nell’ampia sala verde, tutto era pronto per il primo turno. Stretta di mano e l’avvio al gioco pronunciato dal direttore di gara Alessio Mecca, nel suo arduo compito di seguire più categorie, coadiuvato da Elaheh Tagharobi ed Elisa Galletti, preposta a seguire gli atleti veterani nella sala verde. Nei Campionati a tempo regolare ogni gruppo i suoi turni di gioco, come riportato nella seguente tabella:

 

Categoria

Giocatori

Turni

Tempi

Tipologia girone

Speranze

3

9

20’+10”

All’Italiana

Minicadetti

8

7

20’+20”

All’Italiana

Cadetti

10

5

30’+30”

Italo-Svizzero

Juniores

6

5

30’+30”

All’Italiana

Youth

6

5

30’+30”

All’Italiana

Veterani

12

5

30’+30”

Italo-Svizzero

 

E così, insieme agli orologi e alle partite, si avviavano concentrazione, strategia, riflessione...con alla fine agognate vittorie o deludenti sconfitte.

Un movimento febbrile di pedine alla ricerca della strategia migliore con mimica facciale soddisfatta o delusa...ma ciascuno pronto a rimettersi in gioco, partita dopo partita, esprimendo le proprie abilità mentali al massimo, esercitando il controllo emotivo al massimo, col sogno costante di un posto sul podio.

Il tempo sufficientemente lento del Gioco Regolare, intervallato da quello veloce del Campionato Lampo, ha scandito le ore di gioco nei due giorni di gara.

Nel tardo pomeriggio di sabato 23 marzo si sono disputate le partite Lampo (5’+ 3”) cui ha aderito la maggior parte dei presenti per 5 o 7 turni. Una modalità di gioco della dama che richiede all’atleta una grande capacità di focalizzare rapidamente le mosse da eseguire per esperienza pratica e colpo d’occhio.

È stato particolarmente toccante assistere alla cura con cui giovani e giovanissimi atleti, appena usciti dal confronto di ogni turno, hanno rivisto tutte o le ultime mosse di ogni partita con l’avversario appena incontrato. Ma anche interessante essere testimoni delle riflessioni strategiche dei meno giovani, talvolta mescolati ai più giovani, per un commento più esperto, una simpatica battuta per allentare la pressione, utilizzando le damiere messe a disposizione nell’area antistante l’accesso alle sale.  

Così turno dopo turno, si cominciavano a delineare i primi risultati finali, con la speranza per ciascun sodalizio partecipante di vedere il nome di un/a giovane affiliato/a su quella lista del direttore tecnico della nazionale, il GM° Daniele Berté, di giovani promettenti da convocare ai futuri Campionati Europei Giovanili in Lituania, il prossimo agosto.

Dopo tanto fervore e impegno sportivo ci si apprestava a vivere l’emozionante momento della premiazione.

Luca Salvato era pronto, con la sua voce squillante, a svolgere il ruolo di ‘speaker’, dando inizio alla cerimonia conclusiva di fronte ad atleti di tante età diverse, ai genitori accompagnatori, al presidente Carlo A. Bordini, al segretario generale FID Giuseppe Secchi, al GM° Daniele Bertè, al presidente del Comitato Regionale Lazio per la dama Claudio Natale, al consigliere federale GM° Daniele Macali. Ed è proprio sul ringraziamento agli atleti per la loro partecipazione ai campionati che è partito il primo caldo applauso, rinnovato poi alla salita sul palco del Presidente della FID. Le sue prime parole sono state spese per i giovani, senza i quali nessun ruolo, all’interno della Federazione, avrebbe spessore.  Per quanto riguarda il movimento damistico giovanile, tra le diverse città italiane (per esempio Velletri, Aosta, Bari, Reggio Calabria per menzionarne alcune) Latina si distingue per l’attività di alcuni sodalizi, in particolare l’ASD DAMA LATINA con presidente Rosa Aglioti. Ed è proprio a lei che viene consegnato il premio come “miglior delegato provinciale 2023” in Italia. Ma Rosa è meritevole di essere citata per molto più di questo. Definita dal Presidente “piccola grande donna” e amata dal suo circolo è riuscita, negli anni 2000, insieme ai suoi talentuosi e appassionati atleti (maestri e istruttori di alto livello come il GM° Daniele Macali, M° Roberto Di Giacomo, M° Luca Salvato) e col costante supporto dei suoi più stretti collaboratori (Bellita D. Dottor e Valerio Salvato), a creare un gruppo straordinario e stimato, che la vede presidente da più di vent’anni.

 Il presidente Bordini si è poi soffermato sui pregi di Daniele Macali che, anche grazie al suo ruolo di consigliere federale, rappresenta una grande spinta motivazionale per il mondo giovanile, propositivo a livello tecnico all’interno del Consiglio Federale, protagonista nel percorso damistico internazionale. Poi la volta di Bellita D. Dottor che è stata chiamata sul palco in quanto premiata con la benemerenza “premio fair play 2023” per la sua disponibilità, il suo garbo e la gioia di vivere lo sport della dama.

Consegna anche della “Pedina d’oro” al M° Gabriele D’Amora dell’ASD CD Veliterno: un altro meraviglioso riconoscimento per i suoi costanti e crescenti meriti sportivi, la disponibilità come maestro e istruttore di dama. 

È seguito poi un applauso particolare e sentito per i genitori disponibili e impegnati ad accompagnare i loro figli, giovani atleti che rappresentano da sempre l’essenza della Federazione. Li ha anche esortati a non “pesare” mai su di loro con personali aspettative di successo o giudizi negativi sui risultati.  Rivolgendosi poi ai giovani damisti il Presidente ha ribadito l’importanza di non abbattersi di fronte ad una sconfitta e di non illudersi troppo davanti ad un successo. Il talento è importante ma lo è molto di più la passione che accompagna lo sport in cui si crede, e che diventa il motore che spinge a formarsi attraverso i tanti corsi organizzati dalla FID, anche con eccellenze internazionali, ad allenarsi giornalmente sfruttando preziose risorse cartacee e online, dedicandosi con profuso impegno a superare sé stessi nella gioia piena del giocare a dama. Il Presidente concludeva esortando tutti a vivere con la stessa gioia il centenario dalla fondazione della Federazione Nazionale Dama, un traguardo straordinario!

Prendeva poi la parola il direttore tecnico della nazionale nonché GM° Daniele Bertè, esprimendo la sua personale soddisfazione per il consistente numero di partecipanti ai Campionati Giovanili dopo il vuoto creato dal covid. È come una rinascita a cui si aggiunge la bellezza del centenario: un’occasione storica unica per ciascuno di noi. Confida in una partecipazione convinta e seria ai corsi, che saranno tenuti da formatori di grande livello, anche da parte di chi si è appena affacciato allo sport della mente e che sarà invitato ad appuntamenti ed iniziative che il Direttore Tecnico, nel suo ruolo, ha in serbo per le nuove leve.

Dopo aver ringraziato la Direzione di Gara e la componente arbitrale lo ‘speaker’ ha invitato un rappresentante del Park Hotel a ritirare il libro ‘Una storia tra dame e pedine’, un dono per la collaborazione e disponibilità espresse negli anni.

Giungeva poi il momento della commozione all’ascolto ed al canto corale e partecipato dell’Inno Nazionale: apertura verso il momento cruciale della consegna, da parte dei massimi rappresentanti della FID, delle numerose e splendide coppe e medaglie col logo del centenario, insieme ad alcuni ‘gadget’ a tema.

Cominciando dal ‘Campionato Lampo Veterani’ e a seguire tutte le altre categorie dagli ‘Youth’ alle ‘Speranze’, c’è stato un susseguirsi di salite e discese dal podio con consegna anche dei diplomi individuali: il tutto accompagnato da continui e meritati applausi per gli atleti vincitori, con nomina anche di tutti i partecipanti in classifica per ogni singola categoria.

Per i ‘Campionati a Tempo Regolare’ i piccoli del gruppo ‘speranze’, con la gioia negli occhi e nel cuore, hanno preso posto per primi sul podio, ricevendo lunghi applausi da tutti.

Ed è ai giovani che i maestri e il grande maestro dell’ASD DAMA LATINA dedicano un saggio pensiero del grande compianto Elio Bruch, suggerito a loro stessi quando l’hanno conosciuto: “Fintantoché si è studenti, occorre primariamente studiare e andare bene a scuola, consapevoli che questo serve per la vita”.

Seguono ora i nomi dei primi tre classificati finali di ogni campionato, gruppo e tipologia di gioco:

7° Campionato Italiano Veterani (standard)

 

1°_GM° Daniele Bertè (1°_Over 70)

2°_GM° Walter Raimondi (1°_Over 50)

3°_M° Giovanni Fava (1°_Over 60)

 

42° Campionati Italiani Giovanili

 

Gruppo Youth:

1°_M° Gabriele D'Amora

2°_M° Enes Habilaj

3°_M° Roberto Senesi

 

Gruppo Juniores:

 1°_M° Matteo Fortunato

 2°_CM° Mattia Pitzalis

 3°_Devis Antonetti

Gruppo Cadetti:

 

1°_Mattia Scaggiante

2°_Andrea Cappadonia

3°_Giorgia Senesi

Gruppo Minicadetti

 1°_Jacopo De Lellis

2°_Lorenzo Gravina

3°_Matteo Paonessa

 

Gruppo Speranze:

 1°_Ian Censi

2°_Ginevra Spelda

3°_Devid Iannucci

 

7° Campionato Italiano Veterani (Lampo)

 

1°_GM° Walter Raimondi

2°_GM° Daniele Bertè

3°_CM° Renzo Rubele

1°_Over 60 M° Giovanni Fava

1°_Over 70 GM° Daniele Bertè

 

42° Campionati Italiani Giovanili (Lampo)

 

Gruppo Youth:

 1°_M° Gabriele D'Amora

2°_M° Roberto Senesi

3°_Giacomo Giuseppe Giorlando

 

Gruppo Juniores:

 1°_M° Matteo Fortunato;

1°_CM° Mattia Pitzalis

3°_Devis Antonetti

 

Gruppo Cadetti:

 1°_Giorgia Senesi

2°_Margherita Aielli

3°_Mattia Scaggiante

 

Gruppo Minicadetti:

 1°_Jacopo De Lellis

2°_Nathan Censi

3°_Tommaso Lodato

 

Gruppo Speranze:

 1°_Ginevra Spelda

2°_Devid Iannucci

3°_Ian Censi

Un pranzo conviviale con eco di complimenti e partenze affrettate ha chiuso il sipario su una manifestazione intensa e memorabile, con la consapevolezza che in questi due giorni il futuro della dama internazionale sia passato per Latina e i Veterani, a cui auguriamo lunga vita damistica, lo hanno percepito in tanti sguardi vivaci e appassionati e lo hanno apprezzato.

                                                                                         Bellita D. Dottor    Valerio Salvato