Con la presente, si provvede alla pubblicazione dell'Agenda FID 2022, del Documento FID 2021, documento di sintesi contenente i principali dati della stagione sportiva 2021 e il relativo raffronto con gli anni precedenti, e del riepilogo - al 5.2.2022 - dei Contributi per attività e sostegno circoli 2021 dal Piano straordinario di rilancio 2021.
Restando a disposizione per eventuali chiarimenti, si coglie l'occasione per porgere i più cordiali saluti.
Il Consiglio Direttivo, continuando a procedere nel cammino di diffusione dei valori dello sport e delle pari opportunità per tutti gli atleti, ha deciso (delibera 20/2022) che in occasione dei prossimi campionati giovanili, (dama italiana, dama internazionale e finale nazionale GGS) venga inserito tra i premi il bel libro “La bambina più forte del mondo” (Salani Editore, illustrazioni di Roberto Irace) in libreria dallo scorso 20 gennaio, scritto da Silvia Salis, atleta olimpionica campionessa nel lancio del martello, che devolverà i proventi all'Ospedale Pediatrico Giannina Gaslini di Genova.
"Non esistono cose 'da maschi' e cose 'da femmine' nella vita come nello sport" è il messaggio della Salis, che la Federdama ha voluto fare suo.
«È una fiaba per bambine e bambini, ma anche per i genitori, ricca di spunti di discussione specie quando con i figli si sperimentano le prime necessità di appartenere a un gruppo», ha spiegato Silvia Salis al presidente Carlo Bordini in un incontro seguito al Consiglio Nazionale del CONI, di cui la Salis è vicepresidente vicario. «L’ho scritta proprio per questo, perché le persone che hanno passioni o aspirazioni diverse da quello che gli altri si aspettano da lororiescano a trovare il coraggio e la forza di perseguirle.”
Silvia Salis è stata campionessa di lancio del martello, vincitrice di dieci titoli italiani tra invernali ed assoluti. Nel 2009 ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo a Pescara. Nel novembre 2016 è stata eletta nel Consiglio Federale della FIDAL e nel 2017 è stata eletta nel Consiglio Nazionale del CONI.
“Ho proposto al Consiglio di inserire il libro di Silvia Salis tra i premi dei nostri tornei giovanili, ha affermato il presidente Carlo Bordini, sia per la destinazione dei proventi al Giannina Gaslini sia perché l’ho letto con piacere: ben scritto e per molti versi appassionante. E poi insegna che è importante capire che le sconfitte fanno parte della vita, a cominciare dalle sconfitte in una partita a dama.”
A Petal (Mississippi, USA) nel "Tempio della Dama", la International Checkers Hall of Fame, si è concluso sabato 22 gennaio, il Campionato del Mondo 3-move con il successo dell’italiano Sergio Scarpetta (Cerignola, FG), detentore del titolo iridato, con 4 vittorie a 2 (e 24 pari) sullo sfidante Alex Moiseyev, ex sovietico naturalizzato statunitense ed ex campione mondiale.
Non è stato necessario giocare tutte le 32 partite in programma: il match si è concluso infatti dopo 30 partite, con il risultato di 32 a 28 per Scarpetta.
Determinante la penultima giornata, giocata nella notte tra venerdì e sabato (per l’Italia, dato che le partite negli USA iniziavano alle 10 del mattino, quando in Italia erano le 17), quando Moiseyev si è lasciata sfuggire la vittoria in una posizione nettamente vantaggiosa, dopo di che è crollato psicologicamente e Scarpetta ne ha approfittato per conquistare il quarto successo, a quel punto determinante per le sorti del mondiale.
Le partite sono state trasmesse in streaming sul canale:
Si è giocato per il titolo mondiale di dama inglese specialità 3-move (ad apertura sorteggiata), uno dei tre titoli iridati riconosciuti dalla Federdama Mondiale (gli altri due dama inglese ad apertura libera e dama internazionale quest’ultima su damiera di 100 caselle).
In seguito a osservazioni e valutazioni maturate nel tempo, la Commissione Tecnica dispone le seguenti modifiche al Regolamento “Elo-Rubele”:
CAPO VI - REGOLAMENTO ELO-RUBELE (pag. 86 e seguenti)
All’Art. 11 cancellare interamente il comma: “Un bonus viene invece concesso a chi partecipa, nel corso dell’anno, ad almeno una gara valida per l’Elo-Rubele”.
Sergio Scarpetta vince l’ “American Checker Federation 52nd 3-Move National Open” che si è disputato a Tulsa (Oklahoma) dal 29 novembre al 2 dicembre (Montepremi 52.000$). Al secondo posto Lubabalo Kondlo (ZAF) ; terzo Alex Moiseyev (USA)
Settimane impegnative per gli Azzurri. Dal 15 al 21 novembre impegnati a Kortrijk (BEL) per i Campionati Europei Under 27 ed a Julinek (POL) dal 20 al 27.
Gli Azzurrini Enes Habilaj, Roberto Senesi, Marco Munaretto (all'esordio internazionale), e Sofia Pandolfo, guidati da coach Moreno Manzana hanno dato dimostrazione di grandissimo impegno e consegnano all'Italia una medaglia europea, a riprova della maturità e crescita complessiva di tutto il gruppo, privo dell'elemento di punta (Alessio Scaggiante, Campione uscente) e di tanti altri giocatori impegnati a vario livello, specialmente universitario. Ed il meritatissimo terzo posto di Enes Habilaj ne è la prova! E forse va anche un po' stretto al giovane Azzurro, considerata la parità di punti con il secondo, l'olandese Rick Hakvoort e che nell'ultima partita contro il vincitore del campionato, il bielorusso Dzmitry Nemets, il talento del CD Veliterno non ha mai sofferto, con l'avversario ansioso di impattare. Enes Habilaj rimasto imbattuto, come solo il terzetto salito sul podio ha saputo fare. Nella Top 10, e precisamente nono a pari punti con il quarto, il latinense Robert Senesi, sempre a caccia del risultato pieno in tutte le partite. Ingeneroso il punteggio del fanalino di coda Marco Munaretto, che ha pagato lo scotto della prima esperienza, che ha capitalizzato in gran parte già nel successivo torneo rapido.
Tra le donne Sofia Pandolfo è arrivata settima ed è stata certamente la rivelazione del campionato, nonostante l'inciampo nell'ultima partita contro l'olandese De Bruin che non aveva raccolto alcun punto prima: ma dopo sei giornate piene ha ceduto alla stanchezza. Ottimo e sorprendente non solo la vittoria contro la lituana Simona Trifonovaite ed il pareggio con Marta Bankowska (terza classificata), ma anche le splendide partite contro le bielorusse Palina Petrusiova, seconda classificata, e Yana Yakubovich vincitrice di tutte le specialità.